Il centro pioniere nella cura dei malati con disabilità gravi.
Lukas non parlava e non si muoveva in maniera autonoma con la sua sedia rotelle. Affetto da una patologia mitocondriale, Lukas aveva difficoltà anche nei brevi spostamenti che risultavano lenti e problematici.

Immagine della pagina Facebook Fondazione Lukas Koch
L’edificio
Da qui nasce l’idea della Fundación Lukas Koch, un progetto pilota volto a creare un residence in grado di fornire assistenza e migliorare la qualità della vita dei soggetti con ridotte capacità psico-motorie. L’edificio è stato costruito nel 2014 per esser sostenibile e energicamente sufficiente all’85%. Il campo fotovoltaico sul tetto riduce al minimo l’utilizzo di fonti energetiche fossili e l’impianto di recupero dell’acqua piovana consente l’irrigazione del giardino. L’involucro edilizio è isolato e gli apporti solari massimizzati da vetrate di dimensioni extra large.

I pannelli fotovoltaici disposti sul tetto dell’edificio.
L’edificio si articola su un unico livello con al centro un piccolo giardino interno. Il patio è stato studiato dall’architetto paesaggista Elena Guembe, volontaria della fondazione. In questo spazio gli ospiti possono muoversi agevolmente lungo un percorso con pavimentazione studiata per facilitare il passaggio delle sedie a rotelle. Le zone d’ombra offrono zone di ristoro dove fermarsi, aree gioco e una pista per bocce. Il giardino sensoriale invece è pensato per stimolare gusto e olfatto attraverso erbe aromatiche e piante da frutta di Alicante.

Nel giardino sono presenti piante aromatiche che si possono toccare con le mani anche dalla sedia a rotelle.
La Fondazione Lukas Koch si divide in due zone separate: un’area aperta a tutti con uffici, studi di fisioterapia, una piscina sensoriale e stanze di incontro. L’altra zona invece è quella riservata ai residenti e si presenta come un appartamento con sette camere, bagni, aree comuni attrezzate con cucina e sala da pranzo. Il progetto, in parte sovvenzionato dalla fondazione, in parte a pagamento, è concepito come un’abitazione che può accogliere fino ad un massimo di 7 persone a partire dai 17/18 anni. L’idea è stata quella di ricreare un ambiente personale. La scelta di optare per un arredo ridotto permette ad ognuno di personalizzare i propri spazi. Gli altri membri della famiglia non vivono stabilmente all’interno di questa struttura. Ognuno ha la possibilità di trascorrere la giornata con i propri figli.

Nelle centro ci sono aree comuni dove pranzare insieme oppure svolgere attività ricreative e relax.
La zona comune delle residenze prevede la condivisione dei pranzi e delle altre attività come una famiglia allargata. All’interno della sala sensoriale, il materasso ad acqua, la cromoterapia e la musica facilitano il rilassamento e la stimolazione.

La sala sensoriale stimola e aiuta a rilassare gli arti.
Fondazione Lukas Koch si ispira al modello olandese delle case tutelate, ovvero un ambiente dove ognuno può essere indipendente dalla propria famiglia e al tempo stesso libero di vivere la propria vita.

La fisioterapia e l’area giochi sono una delle aree comuni del centro.
Prodotti ECLISSE
Le porte scorrevoli a scomparsa hanno risolto l’ingombro dell’apertura delle normali porte a battente. In questo modo risultano facilitati gli spostamenti di anziani e persone diversamente abili.
I pannelli porta, scomparendo all’interno del muro, non intralciano il passaggio delle sedie a rotelle. All’interno della struttura Lukas Koch sono stati installati complessivamente oltre 30 sistemi scorrevoli a scomparsa.

Due sistemi scorrevoli a scomparsa ECLISSE installati all’interno del centro.
Sono stati installati anche 11 modelli ECLISSE Hoist, sistema che consente il passaggio di dispositivi idonei a sollevare e movimentare una persona.

ECLISSE Hoist è un controtelaio per porte a scomparsa che consente lo scorrimento dei sistemi a soffitto utilizzati a movimentare i pazienti.
In particolare, tre sistemi ECLISSE Hoist sono collocati nell’area fisioterapia nella versione a tutta altezza. L’apertura per accedere alla piscina è particolarmente ampia, coprendo una luce di passaggio pari a 1745 mm x 2900 mm (L x H). Il sistema di sollevamento motorizzato installato a soffitto permette di spostare gli ospiti da una zona all’altra. In questo modo possono raggiungere facilmente la piscina e infine calati in acqua. Per mantenere la temperatura della piscina costante, l’ambiente può esser isolato e la porta scorrevole richiusa facilmente.
Progetto: Fondazione Lukas, fundacionlukas.org
Località: San Juan, Alicante, Spagna
Dimensioni: 1.000 m2
Anno: 2009 – 2014
Tipologia: Centro e Unità abitative per disabili
Progettista: Christian Klein
Arch. paesaggista: Elena Guembe
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